“Il Congresso del Circolo PD di Monte Porzio Catone si è svolto nel pomeriggio del 30 maggio e ha nuovamente eletto segretario Mario Cìraci, nel segno della continuità. Come ha sottolineato il segretario, aprendo la sua mozione “È stata privilegiata la presenza di giovani nel direttivo, ricordando che lo scorso anno è stato formato, con un congresso a loro dedicato, il gruppo dei Giovani Democratici monteporziano, per dar vita autonomamente a proposte e nuove forme di coinvolgimento e di aggregazione”.
Diversi i punti toccati dal segretario, che hanno dato vita al dibattito congressuale con i numerosi partecipanti. In sintesi: “Sul piano locale, dopo la dura sconfitta subita alle elezioni amministrative dello scorso anno, la nostra battaglia politica è e sarà sempre più incisiva, perché dobbiamo affrontare una maggioranza ‘civica’, ma di fatto di centro destra, che gode di un ampio consenso, che riesce ad assicurarsi attraverso una campagna elettorale continua e a una comunicazione martellante. Intanto Monte Porzio Catone regredisce, è sempre più abbandonato a sé stesso, malcurato, non riesce ad essere più attrattivo da anni, come puntualmente testimonia chi viene da fuori. A questa maggioranza noi ci opponiamo e ci opporremo con maggior forza e convinzione. Continuiamo e continueremo a fare proposte che si contrappongano a interessi di parte, che mirano a nuovi insediamenti di edilizia privata. Promesse elettorali che aspettano di essere mantenute. Noi continueremo a dire NO ad altro cemento, se non per opere pubbliche, che siano di beneficio alla collettività. Il compito sarà arduo, ma l’obiettivo è quello di contrastare le politiche dell’attuale amministrazione cittadina e tornare ad una maggioranza di Centrosinistra in Consiglio comunale. E questo dobbiamo farlo, continuando a cercare alleanze in un campo progressista più ampio, con chi vuol lavorare insieme a noi, su punti comuni, come già abbiamo sperimentato negli ultimi anni.
La nostra azione politica non viene sviluppata solo tra le mura del nostro Circolo, ma anche nelle piazze, nelle strade, a contatto con le persone. Azione politica che abbiamo messo in atto da mesi, lanciando una nostra proposta di raccolta firme (anche on line) per chiedere il potenziamento delle strutture sanitarie del nostro territorio (ospedali Frascati e di Rocca Priora) nell’ambito del Distretto H1 dell’ASL RM6. Abbiamo fatto diverse uscite, anche nelle cittadine vicine (Frascati, Monte Compatri e Rocca Priora). Abbiamo lanciato, inoltre, una petizione on line per l’apertura del nostro Museo della Città, colpevolmente chiuso da anni. Numerose le firme raccolte a oggi per entrambe le petizioni e, a breve, le presenteremo ai destinatari (Regione, Comune, ecc.).
Siamo anche molto attivi per far sapere ai nostri concittadini che si vota in Comune, in questi giorni (fino al 19 giugno) per 3 comitati di quartiere (Romoli/Palocci, Cronisti/Valleverde e Pratone/Belvedere).
La nostra azione politica è particolarmente viva nelle piazze anche su temi di portata nazionale, come la campagna che portiamo avanti incessantemente, insieme ad altre forze politiche, associazioni e organizzazioni (vedi il ‘Comitato referendario Frascati Grottaferrata Colli Tuscolani’, di cui facciamo parte, e l’ANPI) per informare i cittadini sui 5 referendum per il Lavoro e la Cittadinanza, che si terranno l’8 e 9 giugno prossimi. Referendum vergognosamente osteggiati dal Governo Meloni e poco pubblicizzati, se non formalmente per rispettare una facciata istituzionale, dalle reti pubbliche, dai media asserviti, e localmente, dall’Amministrazione Pulcini. Proprio per favorire la conoscenza dei Referendum siamo stati anche promotori, il 23 maggio, di un’assemblea pubblica nella nostra sede.
Noi siamo fortemente vicini al popolo palestinese. Con orrore assistiamo al massacro di bambini, donne, uomini, ad opera del criminale Netanyahu, del suo governo e del suo esercito. Un genocidio che non conosce fine, di cui sono complici l’America di Trump, il governo Meloni e governi che si dichiarano alleati di Israele. L’azione dell’Europa, a oggi, è stata blanda. Per questo, il 24 maggio, abbiamo aderito alla mobilitazione per la Palestina ‘Un Sudario per Gaza’, che ha visto protagonista anche Monte Porzio Catone in Piazza Borghese, con numerose organizzazioni, associazioni, cittadini, che hanno risposto all’appello, con la loro presenza e con loro testimonianze. A sostegno di Gaza si è mobilitato il centrosinistra, che ha annunciato (con una nota congiunta PD, AVS e M5S) una grande manifestazione, sabato 7 giugno: ‘In Piazza per Gaza’, per chiedere di fermare il genocidio del popolo palestinese.
Sul piano politico nazionale, dove le proposte e le persone sono convincenti, vicine alle esigenze dei cittadini, si riesce a vincere, come è avvenuto al primo turno delle recenti elezioni comunali in diverse regioni italiane, con una buona affermazione del PD e delle coalizioni in cui si è presentato. I successi a Genova, Ravenna, Assisi, e in altri comuni, già al primo turno, ci dicono che siamo sulla strada giusta. E ora attendiamo fiduciosi i risultati del secondo turno elettorale. Come ripete la segretaria Elly Schlein: “Uniti si vince … solo così si può battere la destra”. E noi siamo con lei sulla sua linea politica, ma devono essere fermamente conviti anche i nostri alleati, e non solo a parole.
La nostra è e resterà una sezione aperta a tutti, ma le nostre battaglie le faremo, soprattutto, fuori dalla nostra sede, tra la gente.
Concludo ringraziando quanti hanno partecipato al Congresso, i compagni e gli amici eletti e chi non farà più parte del direttivo, che, ne siamo sicuri, continuerà ad essere vicino alla sezione e a non far mancare il proprio supporto e il personale contributo di idee e di proposte””. Lo rende noto il Circolo PD di Monte Porzio Catone